La cappella era inizialmente affrescata con opere di Pietro Antonio Novelli. Nel 1728 queste vennero sostituite da rilievi e sculture in marmo raffiguranti la vita del santo.
I rilievi, cinque per lato, sono alternati a paraste e circondati da una cornice: illustrano diversi episodi della vita del santo fondatore dell’ordine benedettino.
L’altare è sovrastato dalla grande composizione che ha per tema la Gloria di San Benedetto, opera dello scultore palermitano Ignazio Marabitti (1719-1797).
Presenta il santo che viene portato in cielo da un gruppo di angeli e che volge il suo sguardo estatico verso il triangolo con il tetragramma rappresentante Dio.